Tac 128 strati a bassa dose

• Perché si fa?
• Il mezzo di contrasto in TC
• Dopo l'esame

La tomografia computerizzata, indicata con l'acronimo TC (TAC) è una metodica diagnostica che utilizza radiazioni ionizzanti per produrre immagini interne del corpo umano.

Le apparecchiature di ultima generazione, come la nostra TC volumetrica multistrato a 512 strati, permettono di ridurre notevolmente il dosaggio di radiazioni ionizzanti grazie all'elevata velocità di acquisizione ed a particolari tecniche di ricostruzione.

Alcuni esami richiedono una preparazione da parte del paziente. CLICCA QUI per info.

Perché si fa?

La TC può essere impiegata per la valutazione di tutti i distretti corporei e risulta la metodica diagnostica di prima scelta per lo studio del torace e degli organi addominali. La TC 512 strati permette altresì di eseguire valutazioni innovative come la Cardio-TC (per lo studio non invasivo delle coronarie) e la Colonscopia virtuale che permette in maniera non invasiva lo studio completo del colon per un precoce riscontro di polipi pre-cancerosi.

Altre applicazioni chiave sono l'Angio-TC (per lo studio non invasivo di tutti i vasi corporei) e l'Uro-TC per lo studio del distretto reno-uretero-vescicale. Tra le applicazioni della TC rientrano poi la TC del massiccio facciale e la TC Dentascan che nel nostro centro vengono eseguite con una innovativa apparecchiatura TC a basso dosaggio Cone Beam per la riduzione fino a 20 volte della dose di radiazione.

IL MEZZO DI CONTRASTO IN TC

Può essere utile ricorrere alla somministrazione di mezzo di contrasto organo-iodato somministrazione per via endovenosa. E' necessario preventivamente eseguire un prelievo della creatinina con GFR; il giorno dell’esame sospendere eventuale assunzione di metformina e presentarsi a digiuno di 3 ore.

DOPO L'ESAME

Dopo l’esecuzione dell’esame che dura in media dai 5 ai 15 minuti il paziente può ritornare alle proprie attività senza nessuna restrizione.

Importante la Risonanza Magnetica e la TC sono diagnostiche spesso complementari in quanto l’una fornisce al medico radiologo preziose informazioni che l’altra non può fornire e viceversa. La diagnostica integrata è oggi la base per una corretta e precoce identificazione delle patologie.