Pet - Tac Total Body con FDG

Cos'è

La PET (tomografia ad emissione di positroni) è un’indagine non invasiva che si esplica fondamentalmente nella iniezione endovenosa di una piccola quantità di una sostanza radioattiva (radiofarmaco) e successivamente nella rilevazione della sua distribuzione corporea con un'avanzato scanner GE Discovery IQ capace di effettuare rilevazioni PET in altissima risoluzione - fino a 3 mm - insieme ad immagini TAC multistato. Ciò ha lo scopo di indagare una specifica funzione tessutale o d’organo e valutarne eventuali anomalie patologiche.

Pet-Tac Total Body di ultima generazione a Guidonia-Roma presso lo Studio Radiologico - Prenota l'esame

Quando si esegue

La PET-TAC con FDG si impiega nello studio dei tumori in genere, particolarmente nei noduli polmonari, nel cancro del polmone, nei carcinomi dell'intestino, del distretto testa-collo, dell'ovaio, nei linfomi Hodgkin e non-Hodgkin, nel melanoma, etc..

Pet-Tac Total Body di ultima generazione a Guidonia-Roma presso lo Studio Radiologico - Prenota l'esame

Come si svolge

L’esame viene eseguito con un apparecchio che combina la scansione PET a quella TAC (tomografia computerizzata). Quest’ultima, a seconda del quesito clinico, può essere eseguita senza o con mezzo di contrasto. Nel secondo caso sarà necessario munirsi preventivamente di alcune analisi del sangue (glicemia, azotemia, creatininemia, emocromo) e di un elettrocardiogramma. L'esame richiede una preparazione.

Il tempo complessivo impiegato per l'indagine è di circa 2 ore. Al paziente, dopo la visita medico nucleare, verrà misurata la glicemia e successivamente somministrato il radiofarmaco per via endovenosa. Il paziente verrà quindi fatto accomodare in un ambiente a bassa stimolazione sensoriale ove gli verrà chiesto di sostare rilassandosi ed evitando ogni movimento per circa 30 minuti, dopo i quali verrà condotto nella sala PET-TAC dove avrà inizio la rilevazione delle immagini per circa 20 minuti. Durante le rilevazioni, nei casi indicati, verrà somministrato per via endovenosa il mezzo di contrasto TAC (vedi nota informativa per l’esecuzione di TAC con mezzo di contrasto);

Non si segnalano controindicazioni perentorie all’effettuazione dell’esame ad eccezione dello stato di gravidanza (certa o presunta) o di allattamento, che dovranno essere comunicati al personale prima di entrare nel reparto di Medicina Nucleare;

Il radiofarmaco PET utilizzato (18F-FDG) non provoca allergia. Nei casi indicati verrà somministrato anche un mezzo di contrasto TAC i cui possibili effetti collaterali saranno illustrati prima dell’esecuzione dell’esame. Qualora al paziente sia nota un’allergia al mezzo di contrasto TAC sarà sua cura comunicarlo preventivamente al personale sanitario al fine di poter eseguire adeguato trattamento “desensibilizzante” nei 3 giorni precedenti l’esame (vedi modulo per terapia desensibilizzante per TC e RM con mezzo di contrasto);

Terminato l’esame non ci saranno controindicazioni specifiche alla conduzione di automezzi; mentre bisognerà evitare contatti ravvicinati (a meno di 2 metri) e continuati con bambini di età inferiore ai 14 anni e donne in età fertile o in stato di gravidanza, nelle 24 ore seguenti alla somministrazione del radiofarmaco.

Importante NB. Si raccomanda di portare con sé il giorno dell’esecuzione dell’esame la propria documentazione clinica e le precedenti indagini svolte (scintigrafie, PET, TAC, RM, ecografie, esami istologici postoperatori, etc.).

chiama scrivi